
Nelle ultime settimane è avvenuto un anomalo aumento di furti nel territorio di Cambiano, se ne parla ovunque dai social, nei bar, col passaparola della gente.
Sull’argomento è intervenuto il Sindaco Vergnano: «Invitiamo la cittadinanza ad adottare particolare attenzione alle persone sospette che non frequentano abitualmente la zona, avendo cura di segnalarne la presenza, così come comunicare eventuali veicoli che si soffermano insistentemente in prossimità delle abitazioni. Risulta fondamentale il controllo di vicinato e l’indicazione tempestiva alle forze dell’ordine, al numero telefonico 112. Sul sito del Comune abbiamo inserito un avviso per la popolazione, unito ad un semplice vademecum con le normali precauzioni quotidiane, valide sempre».

«Da parte mia, vorrei ringraziare il capitano Di Puorto, comandante di zona, per aver messo immediatamente in campo il massimo effort disponibile di uomini e servizi, con un focus specifico su Cambiano – continua Vergnano – I carabinieri di Cambiano sono sempre disponibili, così come la Polizia Locale, ma è molto importante la collaborazione dei cittadini. Ho cercato di sottolineare l’importanza che rivestono nel supportare le forze dell’ordine, cercando di effettuare le segnalazioni in tempo reale, in modo da consentire dei controlli mirati. I carabinieri ad esempio mi hanno raccontato di denunce di furto avvenute 2 giorni dopo l’evento. È facile capire che non è questo l’atteggiamento giusto se vogliamo arginare al più presto il problema».
«Il senso civico di ciascuno, attraverso segnalazioni tempestive, è un mezzo importante per migliorare la sicurezza; non dobbiamo aver timore di segnalare furgoni, automobili o persone sospette. Chi meglio di ciascuno di noi conosce il proprio vicolo, angolo o la parte seminascosta di un cortile condominiale? – chiosa il Sindaco – A Cambiano, statisticamente, i numeri dei furti, se paragonati ad altre realtà simili, sono sempre stati abbastanza bassi; questo ha contribuito ad una percezione di buona qualità della vita, alla quale tutti vogliono tornare al più presto. Quindi, occhi aperti e uniamo le forze».
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